Quello che tutti i giornali chiamano
ormai “il caso Scripal” è sfociato in un'espulsione di massa di
diplomatici russi dalle ambasciate occidentali: 30 sono stati
“allontanati” dall'Europa, 60 dagli USA. La Russia promette
un'eguale ritorsione e gli USA hanno già pronte nuove sanzioni.
Siamo ripiombati nella Guerra Fredda? In realtà è già più che
tiepida, visto che è nata nel 2007, dopo il celebre discorso di
Putin alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, in cui denunciava il
continuo avanzare della NATO verso i confini russi a dispetto degli
accordi. In effetti, ad oggi l'unico paese del patto di Varsavia non
ancora nella NATO è la Bielorussia. Da anni, poi, è in atto una
strenua attività di demonizzazione ed accuse che spaziano dal doping
olimpico agli Hacker, dal Russiagate, all'intervento in Siria, dagli
sconfinamenti dei jet russi, sino appunto all'avvelenamento di ex
agenti del KGB. Gli USA hanno già elevato sanzioni alla Russia per i
fatti d'Ucraina, senza peraltro vi fosse un chiaro mandato dell'ONU
in materia, e anche l'Europa ha elevato le proprie , anche se alcuni
paesi come l'Italia e la Germania hanno provato più volte a non
rinnovarle. Il rapporto tra USA e Russia e, obtorto collo, Europa, è
già caldo da tempo e pare continuare a scaldarsi. Le due potenze si
stanno già confrontando in Siria e Ucraina, sebbene sotto mentite
spoglie, e hanno già mostrato i loro rispettivi muscoli nucleari più
di una volta. In situazioni come questa, basta un incidente
diplomatico o un avvenimento mal interpretato, per far cadere il
mondo in una spirale di terrore totale. Quindi, al di là che si
parteggi per gli uni o per gli altri, è necessario che le prove
siano circostanziate, come pare non siano in questo caso, e come non
lo sono state in un altro celebre caso di sostanze chimiche: quello
dell'antrace che Powell agitò all'ONU come prova per trascinare gli
USA alla guerra in Iraq. La prova era falsa, ma oggi milioni di
iracheni non possono essere qui a rallegrarsene.
Un Blog per liberare pensieri e ragionamenti ispirati,e necessari, alla realtà quotidiana. Perchè spesso siamo portati a pensare in modi che non ci appartengono,ispirati da chi ha interesse a conformare il pensiero generale verso verità semplici, logiche e incontrovertibili ma che in realtà, scansano dal nostro cervello tutte le altre e le nascondono. La mancanza di Idee porta all'inazione ed alla morte di Se
Perchè Ordine e Progresso?
Il Blog prende il nome dal motto inscritto sulla bandiera del Brasile e mutuato da un'aforisma di Auguste Comte.
Questi, uno dei padri della Sociologia, era una convinto positivista, il che nel 1896 lo rendeva anche un progressista.
L'importante è , come infatti Comte mette al primo punto, che l'Amore sia sempre il principio cardine dell'Agire.
L'Amore per principio e l'Ordine per fondamento;il Progresso per fine
Auguste Comte ,1896
martedì 22 maggio 2018
La Guerra tiepida
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