Perchè Ordine e Progresso?

Il Blog prende il nome dal motto inscritto sulla bandiera del Brasile e mutuato da un'aforisma di Auguste Comte.
Questi, uno dei padri della Sociologia, era una convinto positivista, il che nel 1896 lo rendeva anche un progressista.
L'importante è , come infatti Comte mette al primo punto, che l'Amore sia sempre il principio cardine dell'Agire.


L'Amore per principio e l'Ordine per fondamento;il Progresso per fine

Auguste Comte ,1896

mercoledì 20 giugno 2018

L'Europa in cerca di identità


L'Europa è sempre più divisa ma non è l'Euro la causa; la linea di separazione è rappresentata dall'atteggiamento delle Nazioni verso l'immigrazione extraeuropea. Tralasciando l'aspetto etico verso il fenomeno, che coinvolge ciascuno di noi, è l'effetto sulle dinamiche elettorali a determinare gli assetti politici europei. Il tema è stato al centro delle campagne elettorali di tutti i paesi negli ultimi anni: in Francia tra Macron e Le Pen, in Inghilterra ha determinato la “Brexit”, in Polonia, Ungheria e non ultimo in Italia ha portato al governo partiti che si oppongono all'immigrazione di massa dal sud del mediterraneo. A partire dalla caduta di Gheddafi nel 2011, si aperta una via marittima verso l'Italia e, a seguito della guerra in Siria, anche una di terra attraverso la cosiddetta “rotta balcanica”. Questa si è interrotta bruscamente con la chiusura delle frontiere da parte di Ungheria, Serbia, Croazia e infine dell'Austria. A seguito di ciò, la Grecia si è ritrovata ad essere il capolinea dei flussi provenienti da Siria e Asia centrale aggravando un contesto sociale già difficile a causa della crisi economica. L'Italia si è invece trovata stretta tra gli obblighi dettati dalle norme sull'assistenza marittima e la chiusura delle frontiere, in maniera anche tragica, da parte di Francia e Austria. La Spagna ha innalzato una barriera difensiva per difendere le sue exclave di Ceuta e Melilla, in territorio marocchino, e anche la Germania, dopo le parole di accoglienza della 2015, ha dovuto ridimensionare le proprie intenzioni. La crescita di AFD e le minacce di rottura con la CDU, espresse dal ministro degli interni, Seehofer, leader della CSU Bavarese hanno imposto uno stop alle aperture fatte dalla Merkel. Il rischio concreto è la chiusura definitiva delle frontiere, l'abbandono del trattato di Schengen e con esso la fine dei libero commercio in Europa. La solidarietà intraeuropea che ha generato l'UE post Guerra Fredda, vacilla. La realtà sta tornando sovrana.

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