Perchè Ordine e Progresso?

Il Blog prende il nome dal motto inscritto sulla bandiera del Brasile e mutuato da un'aforisma di Auguste Comte.
Questi, uno dei padri della Sociologia, era una convinto positivista, il che nel 1896 lo rendeva anche un progressista.
L'importante è , come infatti Comte mette al primo punto, che l'Amore sia sempre il principio cardine dell'Agire.


L'Amore per principio e l'Ordine per fondamento;il Progresso per fine

Auguste Comte ,1896

mercoledì 7 gennaio 2009

Le possibili conseguenze della crisi attuale - parte prima

Ricorrono quest'anno gli ottant'anni dalla terribile crisi del '29,un avvenimento che ha segnato profondamente il secolo passato,non solo nel male ma anche nel bene.
Anche quella,come quella attuale,è scaturita dalla gestione apparentemente dissennata della finanza prima negli Stati Uniti e a seguire in tutto il mondo che era a a quel tempo e per quel tempo già globalizzato.
Non dimentichiamo infatti che le grandi potenze europee possedevano,tramite il sistema delle colonie,molte delle zone produttive ,o solo ricche di materie prime, presenti sul globo.
Alcune di queste sono diventate vere e proprie Nazioni come oggi le conosciamo solo dopo la II Guerra Mondiale proprio in seguito alla decolonizzazione operata più o meno volontariamente dalle potenze mondiali.
In alcuni casi si è trattato di un 'trasferimento di proprietà' tra potenze ma in altre è stata una vera e propria presa di coscienza di popoli che fino ad allora non erano riusciti a pensarsi come tali e che ,grazie alla presenza di un nemico comune,di un oppressore,di nuove opportunità, hanno compreso di avere un destino ed una identità comuni ed hanno iniziato la propria Storia.
La Storia ,quella di tutta l'umanità,attraversa punti di passaggio che si presentano come 'colli di bottiglia' o come 'tubi di Venturi' per chi ha dimestichezza con le tecniche idrauliche e/o motoristiche.:in questi momenti,gli eventi subiscono un'accelerazione,per poi tornare ad una quiete più o meno prolungata ma dalle caratteristiche totalmente nuove rispetto ai momenti precedenti.
E' successo così con la caduta dell'Impero Romano ,sostituito dal potere spirituale e temporale della Chiesa Cattolica,é accaduto con la Riforma Luterana e le successive guerre Europee,con la scoperta dell'America e delle nuove rotte commerciali,con la Rivoluzione Francese e in tempi decisamente più recenti con gli eventi dell'11 settembre 2001;non a caso a seguito di questi è stato detto:"nulla sarà più come prima".
Abbiamo detto che in alcuni di questi momenti è avvenuto un 'trasferimento di proprietà';tra la prima e la fine della II Guerra Mondiale , ad esempio,gran parte dei domini coloniali inglesi ed in parte francesi sono passati sotto la 'protezione' degli USA:penso ad esempio al Medio Oriente,al Sud-Est asiatico a buona parte dell'Africa.
I mercati,le materie prime e la manodopera a basso prezzo portati in dote da queste aree hanno alimentato la crescita stupefacente del tenore di vita del cosiddetto Occidente e di una parte del Secondo Mondo degli ultimi 60 anni.
E' questa solo una breve e sicuramente non esuriente premessa ,che verrà sicuramente approfondita nei prossimi post,per arrivare alla situazione attuale.
Durante l'epoca Vittoriana e per tutto il periodo in cui l'Inghilterra è stata la potenza egemone mondiale,la Sterlina e la manipolazione del suo valore hanno permesso alle Elites della Nazione anglosassone di acquistare,letteralmemnte,porzioni di pianeta con tutto ciò che vi risiedeva sopra e anche sotto:Materie prime,genti,edifici e soprattutto Sovranità sono diventati legale possedimento di potenti società e ancor più potenti individui Inglesi.Con la I e ,definitivamente,con la II Guerra Mondiale il potere economico e militare è passato agli Stati Uniti e di conseguenza è stato il Dollaro a diventare padrone delle transazioni economiche mondiali.
Dopo la mossa unilaterale messa in atto da Nixon nell'agosto del '71 ,ovvero lo 'scollegamento' del dollaro dalla base Aurea sottostante,la moneta americana è diventata progressivamente un assegno in bianco in mano alle grandi corporations americane su cui apporre di volta in volta il valore per loro più vantaggioso per acquistare a mani basse ricchezze e prodotti di tutto il mondo.
Il processo,ancora frenato dalla presenza dell'Unione Sovietica e del blocco economico ad essa collegato,è infine decollato dopo il 1989:l'unica superpotenza mondiale rimasta si è data allo shopping più sfrenato fondando la propria ricchezza non dalla vendita della propria produzione nazionale ma semplicemente facendo correre le presse della Federal Reserve a velocità stratosferiche.
Negli ultimi dieci anni ,con tutti questi Dollari 'Nuovi di Zecca' ,gli USA hanno acquistato prodotti giapponesi prima e cinesi poi ,allettando i compratori sia con il potere di acquisto che gli stessi dollari avevano ,sia con i rendimenti dei titoli di stato americani che gli stessi creditori asiatici compravano con quegli stessi dollari per fare in modo di mantenerne più o meno costante il valore.Al contempo la FED, con una serie impressionante di tagli,portava il costo del denaro usa ai livelli più bassi della storia dando il via ad una serie di 'bolle' che sono cresciute e scoppiate ciclicamente dalla metà degli anni '90.
Il meccanismo si è però rotto nell'agosto 2007 con la cosiddetta crisi dei mutui SubPrime (approfondimento) coinvolgendo l'intera economia mondiale che aveva nel frattempo seguito gli USA nella loro folle utopia di creare ricchezza dal nulla grazie all'invenzione di strumenti finanziari sempre più complessi e dai rendimenti falsamente allettanti......(continua)

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