Le esportazioni
cinesi nel mondo sono ancora diminuite a novembre, aumentando le
preoccupazioni per gli effetti della guerra commerciale tra le due
nazioni. Quello di novembre è il quarto calo consecutivo e le
esportazioni verso gli Stati Uniti sono diminuite del 23%, il peggior
risultato del genere da febbraio e il dodicesimo calo mensile
consecutivo.Un altro giro di tariffe statunitensi sulle merci cinesi
è previsto domenica prossima, come parte della disputa commerciale
in corso.Venerdì, il consigliere economico della Casa Bianca ha
dichiarato che la scadenza del 15 dicembre - per imporre un nuovo
giro di tariffe su circa $ 156 miliardi di esportazioni cinesi - è
ancora in vigore. Cina e USA stanno negoziando un potenziale accordo
volto a ridurre la controversia commerciale, ma finora non sono
riusciti a concordare i dettagli. Anche l'Europa è vittima di questa
situazione, subendo gli effetti dei dazi USA sui propri prodotti e il
contemporaneo rallentamento dell'export della Germania. Gli
economisti affermano che, anche se le trattative volte ad evitare i
nuovi compiti americani avessero successo, molti acquirenti
statunitensi avranno già trovato fornitori alternativi. Il
presidente Trump ha detto che i colloqui commerciali "stanno
andando avanti", ma la Cina afferma che le tariffe esistenti
devono essere eliminate come parte di qualsiasi accordo. La guerra
commerciale in atto da quasi 2 anni ha aumentato i rischi di una
recessione globale. I responsabili politici cinesi potrebbero cercare
ulteriori misure di stimolo dopo che la crescita dell'economia si è
raffreddata a minimi di quasi 30 anni, con un tasso di crescita
inferiore al 7%. Nel frattempo, le importazioni cinesi sono aumentate
inaspettatamente dello 0,3% a novembre rispetto all'anno precedente,
segnando la prima crescita annuale da aprile. Ciononostante, il
surplus commerciale della Cina con il resto del mondo è diminuito,
sebbene valga ancora $ 38 miliardi al mese. Saranno Pechino e
Washington a decidere se la nostra decrescita sarà felice.
Un Blog per liberare pensieri e ragionamenti ispirati,e necessari, alla realtà quotidiana. Perchè spesso siamo portati a pensare in modi che non ci appartengono,ispirati da chi ha interesse a conformare il pensiero generale verso verità semplici, logiche e incontrovertibili ma che in realtà, scansano dal nostro cervello tutte le altre e le nascondono. La mancanza di Idee porta all'inazione ed alla morte di Se
Perchè Ordine e Progresso?
Il Blog prende il nome dal motto inscritto sulla bandiera del Brasile e mutuato da un'aforisma di Auguste Comte.
Questi, uno dei padri della Sociologia, era una convinto positivista, il che nel 1896 lo rendeva anche un progressista.
L'importante è , come infatti Comte mette al primo punto, che l'Amore sia sempre il principio cardine dell'Agire.
L'Amore per principio e l'Ordine per fondamento;il Progresso per fine
Auguste Comte ,1896
domenica 8 dicembre 2019
Decrescita Made in China
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